Lombardia e Coronavirus

Da lunedì 24 Febbraio, scuole chiuse in tutta la Lombardia per una settimana. Questo è quanto prevede l’ordinanza del governatore Attilio Fontana per contenere il contagio da coronavirus, che interessa 89 persone ad oggi nel territorio. Una nota della Regione precisa che si prevede la “sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, professioni sanitarie escluse” ed i luoghi di ritrovo, intrattenimento ed assembramento del pubblico per cui chiusi anche musei, cinema, teatri , sospese anche le messe e le funzioni religiose.

Inoltre chiusura dopo le 18 dei luoghi di intrattenimento e svago come ad esempio pub, discoteche, cinema ma non i ristoranti.

Inoltre si informa che in sostituzione  del numero 112 perché continui ad essere accessibile per tutte le altre emergenze sanitarie e non collassi è stato istituito il numero verde dove risponde l’Unità di Crisi della Regione Lombardia che può dare tutte le risposte in merito all’emergenza CoronaVirus: che è il seguente 800894545

Oppure il  Call center 1500 gratuito del ministero della Salute attivo 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle ore 20, garantisce risposte alle domande e offre consigli per i problemi segnalati dai cittadini

Di seguito alcune accortezze, utili al nostro benessere e salute senza creare panico.

7 thoughts on “Lombardia e Coronavirus

  • Carmen

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    Chissà come ci sarà rimasto male quel razzista di Feltri apprendendo che il coronavirus e’ incominciato in Italia partendo dalla Lombardia e ad opera di un manager italiano! Fosse incominciato a Napoli o lo avesse portato un immigrato, per lui sarebbe stato divertimento puro!

  • Giuseppe

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    Mai avrei pensato nella vita di vivere le paure della Milano dei Promessi Sposi.
    E dire che sarebbe bastato mettere in quarantena chi giungeva dalla Cina sin da gennaio.

  • Mario

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    I supermercati di Milano stamattina sembravano quelli che dei servizi che mandano in onda dagli USA prima dell’allerta tornado. Sinceramente fatico a credere di non trovarmi sul set di «Io sono leggenda», circondato da file chilometriche in farmacia e mascherine.

  • Cristina

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    La direttrice analisi del Sacco di Milano Prof.ssa Gismondo dice..: “A me sembra una follia. Si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale. Non è così”….Riflettiamoci!

  • Nicola

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    Oggi Milano sembra quasi Mosca negli anni ’70!

  • Stefano

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    La mia azienda è in smart working per il Coronavirus. Finita questa fase (speriamo presto!) avremo le prove dell’inutilità e dell’eccessiva lunghezza di certi incontri e riunioni.

  • Massimiliano

    on

    Essere i cinesi di qualcun altro per una volta non potrà che farci bene!!!

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